Pesce spada alla ghiotta

Se Scilla e Cariddi si contendevano le navi che facevano naufragio nello stretto, Reggio Calabria e Messina si contendono oggi il primato gastronomico di questa ricetta. Per adesso pare vinca la Calabria, visto che ne ha ottenuto l’inserimento nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali redatto dal Mipaaft. Il pesce spada alla ghiotta anticipa con il suo nome quello che possiamo aspettarci da questo piatto: un secondo di pesce saporito, condito da un delizioso sughetto di pomodoro, capperi e olive. Da leccarsi i baffi.

Ingredienti:
4 fette di pesce spada.
1 Cipolla rossa di Tropea.
1 costa di sedano.
Olive verdi denocciolate.
2 cucchiai di capperi sott’aceto.
300 ml di polpa di pomodoro.
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva.
Sale q.b.

Preparazione

  1. Per prima cosa, taglia la cipolla a fettine non troppo sottili e poi il sedano a tocchetti, facendo attenzione ai filamenti da eliminare.
  2. Passa poi a sminuzzare le olive e strizzare i capperi.
  3. Scalda l’olio in una padella capiente e soffriggi la cipolla e il sedano, mescolando spesso e aggiungendo una
    tazzina di acqua fredda.
  4. Quando avranno raggiunto la doratura, aggiungi i capperi e le olive e cuoci per 3-4 minuti. Ora puoi
    aggiungere la polpa di pomodoro, il sale e far cuocere 10 minuti.
  5. Nel frattempo, in un’altra padella, fai rosolare il pesce spada su entrambi i lati e successivamente aggiungilo al sugo. Cuoci a fuoco medio per altri 10 minuti. Il tuo pesce spada alla ghiotta è pronto per essere gustato.